“Gli
italiani hanno bisogno della verità delle cose, senza sconti, senza tragedie,
ma anche senza illusioni”, perché “la gente non si fa più abbindolare da niente
e da nessuno”, ha risposto il cardinale Angelo Bagnasco, presidente della Cei,
a margine di un convegno promosso dal Movimento cristiano dei
lavoratori (tenutosi all’hotel Hergife di Roma), rispondendo a una domanda
sulle promesse elettorali, come quella che ultimamente è arrivata da Silvio
Berlusconi di volere restituire l’Imu.
Le
priorità del governo- Poi detta le priorità per il prossimo governo italiano:
il lavoro, la famiglia e le riforme dello Stato.
Il
presidente del Consiglio deve essere una persona “che insieme al governo ed
all'intero Parlamento possa veramente portare avanti” queste tre priorità. Ha poi
aggiunto l’arcivescovo di Genova rispondendo alla domanda su quale presidente
del Consiglio sogni.
Lavoro- Più
nel dettaglio, il prossimo premier si dovrà occupare soprattutto del lavoro che
dona dignità alle persone, “senza il quale non vi è futuro né per le famiglie,
né per le persone, né per il Paese e per la società intera”.
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